Disturbo da Deficit d’Attenzione e Iperattività
Disturbo da Deficit d’Attenzione e Iperattività
La più recente descrizione del Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività è contenuta nel DSM-5 (APA, 2013), secondo il quale, per poter porre diagnosi di DDAI, il bambino deve presentare almeno 6 sintomi per un minimo di sei mesi, in almeno due contesti di vita; inoltre, è necessario che tali manifestazioni siano presenti prima dei 12 anni di età e che soprattutto compromettano il rendimento scolastico e/o sociale.
Esistono dei sottotipi di DDAI in base al numero e alla tipologia del sintomo:
- DDAI – sottotipo disattento;
- DDAI – sottotipo iperattivo-impulsivo;
- DDAI – sottotipo combinato.
I sintomi che un bambino con Disturbo da Deficit d’Attenzione/Iperattività può presentare sono:
- Area della Disattenzione:
- Spesso non riesce a prestare attenzione ai particolari o commette errori di distrazione nei compiti scolastici, sul lavoro o in altre attività;
- Ha spesso difficoltà a mantenere l’attenzione sui compiti o sulle attività di gioco;
- Spesso sembra non ascoltare quando gli/le si parla direttamente;
- Spesso non segue le istruzioni e non porta a termine i compiti di scuola, le incombenze o i doveri sul posto di lavoro;
- Ha spesso difficoltà ad organizzarsi nei compiti e nelle attività varie;
- Spesso evita, prova avversione o è riluttante ad impegnarsi in compiti che richiedono sforzo mentale protratto (es. compiti a casa o a scuola);
- Perde spesso gli oggetti necessari per i compiti o altre attività (es. giocattoli, compiti assegnati, matite, libri, ecc.);
- Spesso è facilmente distratto da stimoli esterni;
- Spesso è sbadato nelle attività quotidiane.
- Area dell’Iperattività:
- Spesso agita o batte mani e piedi o si dimena sulla sedia;
- Spesso lascia il proprio posto in situazioni in cui si dovrebbe rimanere seduti;
- Spesso scorrazza e salta in situazioni in cui farlo risulta inappropriato (negli adolescenti e negli adulti può essere limitato al sentirsi irrequieti;
- È spesso incapace di giocare o svolgere attività ricreative tranquillamente;
- È spesso sotto pressione, agendo come se fosse “azionato/a da un motore”;
- Spesso parla troppo;
- Area dell’Impulsività:
- Spesso “spara” una risposta prima che la domanda sia stata completata;
- Ha spesso difficoltà nell’aspettare il proprio turno;
- Spesso interrompe gli altri o è invadente nei loro confronti.