Protocollo MBSR (Mindfulness-Based Stress Reduction)
Nel 1977 Jon Kabat-Zinn iniziò a sviluppare il primo programma basato sulla Mindfulness per la gestione dello stress nell’assistenza sanitaria.
Jon Kabat-Zinn è nato a New York nel 1944. Suo padre immunologo e sua madre pittrice gli hanno garantito di crescere in un ambiente scientificamente stimolante.
Jon Kabat-Zinn si è laureato all’Haverford College e ha conseguito il Ph.D. in biologia molecolare nel 1971.
Il suo lavoro ha generato una nuova pedagogia secolare e tradizionale per la formazione della meditazione Mindfulness, con un pacchetto di pratiche (ad esempio, scansione del corpo, respirazione consapevole, meditazione seduta, consapevolezza informale) raggruppato in un programma di otto settimane (MBSR) progettato per coltivare un’attenzione consapevole nella vita quotidiana, aiutando così i pazienti a far fronte a stress, dolore e altre condizioni croniche.
La caratteristica fondamentale degli esercizi di meditazione basati sulla Mindfulness è la vigile consapevolezza del momento presente, momento dopo momento, di ciò che entra nel campo della consapevolezza, senza lasciarsi andare in ragionamenti, giudizi, tentativi di spiegazione.
Senza respingere, ma allo stesso tempo senza essere catturati.
“I livelli di stress delle persone oggi, confrontati con quelli di vent’anni fa, sono semplicemente moltiplicati. Oltre alle tradizionali fonti di stress (lavoro, persone, malattie, ruoli da ricoprire, eventi del mondo…), con l’era digitale abbiamo introdotto fonti di stress interamente nuove nella nostra vita: lo stress dell’information processing e della velocità a cui viaggia il mondo. Abbiamo reso sempre più sfumata la distinzione fra la vita lavorativa e quella domestica, fra la settimana lavorativa e il weekend, fra il giorno lavorativo e la notte. Si può quindi arrivare al punto in cui si è sempre al telefono, sempre a leggere e inviare e-mail, il punto in cui si sta sempre reagendo a qualche stimolo e tutto il tempo è dedicato al fare e non all’essere. Il punto in cui siamo sempre di corsa e diventiamo isolati, non solo rispetto agli altri, ma anche rispetto a noi stessi, alla dimensione corporea”. (J.Kabat Zinn,1989).
L’adozione e gli adattamenti dell’ MBSR in ambito clinico sono basati sulla ricerca che ne ha verificato l’efficacia: questo processo ha legittimato il programma MBSR determinandone l’ingresso nel contesto dell’assistenza sanitaria.